Bandi di concorso

Bando di concorso, 2 istruttori tecnici CAT. C. comune di Bardi e comune di Bore

Bando di concorso, 2 istruttori tecnici CAT. C. comune di Bardi e comune di Bore

Prorogati i termini per la partecipazione al concorso per soli esami per la copertura di n. 2 posti di Istruttore Tecnico (Cat. giur. C) con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno, di cui n. 1 presso il Comune di Bardi (Parma) e n. 1 presso il Comune di Bore (Parma)

Requisiti generali di ammissione

Gli/Le aspiranti possono partecipare al concorso se in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza per la presentazione della domanda prevista dal presente bando; i requisiti devono essere posseduti anche al momento della nomina e all’atto della stipula del contratto individuale di lavoro:

a) Diploma di geometra (articolo 1, Legge 75 del 7 marzo 1985), ora sostituito dal diploma rilasciato dagli Istituti Tecnici – “Costruzioni, ambiente e territorio” - di cui al Decreto del Presidente della repubblica 88 del 2010 o equipollenti/equivalenti; il possesso del diploma universitario triennale in Edilizia, Ingegneria delle Infrastrutture, Sistemi Informativi Territoriali o equipollenti OPPURE il possesso della laurea triennale delle classi L17 Scienze dell’Architettura, L-23 Scienze e Tecniche dell’Edilizia, L-21 Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale, L-7 - Ingegneria Civile e Ambientale o equipollente, assorbono l’assenza del diploma di geometra in quanto titoli ammissibili per l’abilitazione della professione di geometra. Saranno ammessi titoli equipollenti per legge. L’equipollenza dovrà essere indicata dall’interessato attraverso la segnalazione della normativa di riferimento. Per i titoli di studio conseguiti all’estero è richiesta la dichiarazione di equivalenza ai sensi della vigente normativa in materia.

b) Cittadinanza italiana (Tale requisito non è richiesto per coloro che sono equiparati dalla legge ai cittadini italiani- es. cittadini di San Marino) o cittadinanza in uno degli Stati Membri dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non residenti nella Repubblica ed iscritti all’A. I. R. E.

c) Cittadinanza di Paesi terzi e trovarsi in una delle condizioni di cui all’art. 38 del D. Lgs. n. 165/2001 (permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, status di rifugiato, status di protezione sussidiaria, essere familiare, con diritto di soggiorno, di cittadino UE). I cittadini degli stati membri della U.E. devono possedere, ad esclusione della cittadinanza italiana, tutti i requisiti previsti dal bando di concorso, ed in particolare godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza ed un’adeguata conoscenza della lingua italiana. Ai sensi dell’art. 38 del. Lgs. N. 165/2001 gli stessi non possono accedere ai posti di lavoro che implichi esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri ovvero se preposti all’interesse nazionale.

d) Età non inferiore a 18 anni e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;

e) Idoneità fisica alle mansioni da svolgere, fatta salva la tutela dei portatori di handicap di cui alla legge 5 febbraio 1992 n. 104. Data la particolare natura dei compiti che la posizione di lavoro in oggetto implica, la condizione di privo della vista comporterà inidoneità fisica al posto messo a concorso (Legge n. 120/1991). L’Amministrazione richiederà al momento dell’assunzione certificato attestante il possesso dell’idoneità fisica alle mansioni da svolgere. In alternativa l’Amministrazione, in base alla normativa vigente, potrà far sottoporre a visita medica di controllo, prima della nomina, i candidati vincitori al fine di verificare la loro idoneità alle mansioni da svolgere.

f) Essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva o di servizio militare per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985.

g) Godimento dei diritti civili e politici.

h) Non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la Pubblica Amministrazione.

i) Di non essere esclusi/e dall’elettorato politico attivo e di non essere stati/e destituiti/e o dispensati/e dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarati/e decaduti/e da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d) del Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 (non essere stato dichiarato decaduto dall’impiego per aver prodotto documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, ovvero di non essere stato licenziato ai sensi delle normative vigenti in materia disciplinare o per non aver superato il periodo di prova per il medesimo profilo professionale messo a concorso da meno di cinque anni).

j) I cittadini NON italiani non devono essere incorsi anche nel Paese di origine nelle fattispecie ostative di cui sopra lettere h) ed i).

 

La proroga del concorso ha fissato il nuovo termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla data del 17/2/2023 (entro le ore 12:00)

 

Per prendere visione del testo del bando e consultare la determina di proroga dei termini di partecipazione, visitare la pagina dell'ente

http://www.comune.bardi.pr.it/c034002/zf/index.php/bandi-di-concorso/index/dettaglio/bando/27

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