“Gli ideali delle Nazioni Unite – pace, giustizia, uguaglianza e dignità, sono fari per un mondo migliore.” Così l’attuale segretario generale dell’ONU Antonio Guterres apriva il suo discorso per la celebrazione dei 75 anni dalla fondazione delle Nazioni Unite, un’organizzazione internazionale nata dalle ceneri del secondo conflitto mondiale e dalla volontà delle Nazioni di non ripetere gli errori del passato.
Italian Diplomatic Academy, uno tra i più prestigiosi enti italiani di formazione e ricerca di carattere internazionale, formalmente associato al Dipartimento di Comunicazione Globale delle Nazioni Unite, sia come membro ufficiale dello United Nations Academic Impact ( UNAI ) di New York, sia come partner dello Sustainable Development Solutions Network: a Global Initiative for the United Nations e del TAP Network (Transparency, Accountability and Participation for 2030 Agenda) si inserisce nel solco della dichiarazione di San Francisco del 1945, impegnandosi nella promozione dei valori che sono alla base della cooperazione tra i popoli, attraverso il programma “ Studenti Ambasciatori alle Nazioni Unite “.
Con il prestigioso Palazzo di Vetro dell’ONU a fare da sfondo a New York, gli studenti che nell’ultima settimana di Luglio parteciperanno al programma “Studenti Ambasciatori alle Nazioni Unite“ saranno chiamati a confrontarsi sulle più pressanti problematiche mondiali dei nostri tempi in una simulazione dei meccanismi di funzionamento delle Nazioni Unite, in cui potranno sviluppare ed allenare le loro abilità relazionali, di public speaking, di dibattito e negoziazione. I giovani ambasciatori dovranno farsi portavoce del paese assegnato, immedesimandosi nei suoi delegati e portando avanti, di fronte all’Assemblea, le rispettive politiche nazionali in una continua attività di mediazione e confronto con i propri colleghi e colleghe. Giovani provenienti da più di 130 paesi saranno presenti a questo evento “Future We Want Model United Nations: a Global Initiative for Young Leaders” (FWWMUN) “, grazie al quale gli studenti potranno comprendere e applicare direttamente i complessi meccanismi della macchina amministrativa e politica delle Nazioni Unite. I lavori di simulazione, in particolare, verteranno sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un programma in cui sono coinvolti i 193 membri dell’ONU e che mira ad impegnare le tutti i Paesi del mondo a prendere una serie di azioni concrete per garantire un futuro al nostro pianeta attraverso uno sviluppo economico sostenibile e attento ai diritti dell’individuo.
L’attività di simulazione sarà arricchita anche dallo svolgimento di workshop, training session e panels tenuti da esperti della Diplomazia Internazionale e dall’incontro con le personalità che incarnano ogni giorno i valori su cui si fondano le Nazioni Unite, offrendo un’opportunità unica di venire a contatto con quelle che sono le diverse sfaccettature di questa dimensione in cui operano non solo le istituzioni internazionali, ma anche le organizzazioni non governative e il personale accademico.
La simulazione si pone come obbiettivo quello di stimolare l’avvicinamento dei giovani alle istituzioni e alle tematiche quali la sostenibilità, la libertà e l’eguaglianza, per creare una futura generazione di leader responsabile e cosciente delle sfide che l’attendono. Inoltre, in un mondo sempre più interconnesso, la professione diplomatica e, in generale, l’ambito di lavoro nelle istituzioni internazionali rappresentano un contesto dinamico che offre molte possibilità di sviluppo e prospettive di carriera. L’incontro con questa realtà potrebbe sicuramente fungere anche da guida per una scelta universitaria e professionale matura e consapevole.
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 giugno. Ultimi posti disponibili. Per maggiori informazioni contattare la segreteria di Italian Diplomatic Academy, all’indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.