Tirocini

Tirocini, l'Emilia-Romagna ha una nuova legge

emiliarPiù tutele per il tirocinante, un controllo preventivo e sistematico della regolarità del tirocinio prima dell’avvio, una durata massima di 6 mesi per tutti i tirocini ad eccezione di quelli rivolti a persone in condizioni di svantaggio (12 mesi) e a persone con disabilità (24 mesi); e ancora, un costante monitoraggio anche qualitativo dei percorsi attivati, più verifiche e sanzioni mirate per contrastare gli abusi.

Le novità introdotte
Superando la distinzione precedente tra tirocini formativi e di orientamento e tirocini di inserimento o reinserimento al lavoro, la legge prevede una durata massima di 6 mesi per tutti i tirocini (in Emilia-Romagna la durata media di un tirocinio è di 168 giorni). Per quelli rivolti a persone in condizioni di svantaggio viene confermata la durata di 12 mesi, che sale fino a 24 mesi nel caso di persone con disabilità. L’indennità minima viene confermata in 450 euro mensili per tutti i tirocinanti.

Viene ribadito il divieto per i soggetti ospitanti di realizzare più di un tirocinio con lo stesso tirocinante, di ospitare tirocinanti che abbiano già lavorato nei due anni precedenti presso la stessa realtà con qualunque forma contrattuale e di utilizzare i tirocinanti per attività non coerenti con gli obiettivi formativi previsti.

Vengono poi espressamente introdotti e precisati ulteriori vincoli, a partire dal divieto di sostituire con i tirocinanti il personale in malattia, maternità, ferie o in sciopero, e i lavoratori in momenti di picco delle attività.

Per poter ospitare un tirocinante rimane l’obbligo di non aver effettuato licenziamenti nei 12 mesi precedenti l’attivazione del tirocinio, salvo quelli per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, e di non usufruire della Cassa integrazione per attività equivalenti a quelle del tirocinio nella stessa unità operativa.

Per qualificare il percorso, viene introdotto un limite al numero di tirocinanti, che possono essere seguiti contemporaneamente sia dal tutore del soggetto promotore del tirocinio sia da quello individuato dal soggetto ospitante

Tirocini a Parma

Consulta il nostro sito per trovare opportunità di tirocinio
https://informagiovani.parma.it/informagiovani/lavoro/proposte-lavoro.html

Il Comune di Parma offre l’opportunità di svolgere esperienze lavorative nelle sue strutture grazie alla possibilità di effettuare tirocini e stage presso le sue sedi. Un modo per conoscere meglio la città, ampliare il proprio curriculum, imparare nuove competenze ed affinare quelle già in possesso.

Alternanza Scuola-Lavoro per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado

Tirocini estivi per gli studenti al 4 anno della scuola secondaria di secondo grado. La durata massima del tirocinio estivo è di quattro settimane. È prevista un’indennità di frequenza di 300,00 (trecento) euro circa (pari a 2,10 € orari, per un massimo di 36 ore settimanali).

Tirocini curriculari per gli studenti universitari possono avere una durata che varia dalle 70 alle 400 ore e sono una forma di collaborazione che non prevede nessuna forma di retribuzione o rimborso spese.

Tirocini extracurriculari per tutti gli studenti laureati o post master da non più di 12 mesi, possono avere una durata che varia da minimo 2 mesi ad un massimo di 6 mesi, oltre i 6 mesi non sono ammesse proroghe. È una forma di collaborazione che prevede un’indennità di frequenza di almeno 450 euro al mese.

Stage per chi frequenta corsi di formazione attraverso gli enti di formazione professionali

Consulta le diverse opportunità al link
http://www.comune.parma.it/giovani-a-parma/tirocini/

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